Facebook & Instagram Out of Europe?
Ispirato forse da Putin, Zuckerberg mette alla prova l’Unione Europeo minaciando di chiudere Facebook e Instagram se non potra gestire i dati sui server della sua nuova Meta negli USA.
Sembra impossibile eppure in seguito alle nuove regole che la Commissione* Europea vorrebbe introdurre per la difesa dei dati dei cittadini dell’Unione Europea, i vertici della Meta prospettano in un passaggio del rapporto presentato alla SEC** , proprio la chiusura dell’Instagram e Facebook in Europa.
Fin’ora i dati degli utenti europei vengono trasferiti sui server negli USA e con il conseguente trattamento e archiviazione, tutta l’operazione essendo garantita in passato dal cosiddetto Privacy Shield, invalidato però dalla Corte di Giustizia dell’Unione Europea il 16.07.2020.
La posta in palio è alta e ci fa capire che per l’azienda di Zuckerberg, la capacità di elaborare i dati degli utenti europei, a casa sua è importantissimo nel poter offrire prodotti e servizi, specialmente nel campo del targeting degli annunci pubblicitari, una delle principali fonti di guadagno delle due piattaforme, Facebook e Instagram, sopratutto in un momento difficile per Meta che ha recentemente subito un vero e proprio crollo di un meno 26,39% del valore delle azioni, pari a circa 232 miliardi di dollari.
Staremo ad aspettare con massimo interesse come finirà questo conflitto e se Zuckerberg sia seriamente disposto a chiudere oppure solamente di crearsi un vantaggio al tavolo delle tratative.
* La commissione europea è l’organo esecutivo dell’Ue (assimilabile ad un governo). Gestisce i bilanci e le politiche dell’Ue, oltre a proporre le norme europee. Viene nominata dal consiglio e riceve l’approvazione dell’europarlamento. ** SEC = Security and Exchange Commission