La “Ribollita” è una ricetta tipica dell’inverno, della stagione fredda, è una zuppa toscana a base di pane raffermo e verdure che si distingue proprio per il fatto che si riscalda almeno due volte e più si riscalda più diventa buona nei giorni seguenti.
La ribollita fa parte della tradizione culinaria contadina toscana ed è apprezzata per la sua varietà di verdure, e per un pieno di vitamine e proteine vegetali.
Il nome ‘ribollita’ deriva da tradizioni antiche contadine, si preparavano grandi quantità di questa minestra e poi si riscaldava nei giorni seguenti per più volte all’occorrenza.
Sono state fatte diverse rivisitazioni di questa ricetta negli anni e in tanti hanno apportato molte modifiche.
INGREDIENTI per 6-8 persone
400 gr di fagioli cannellini secchi (da mettere in ammollo la sera prima)
1/2 verza
1 fascio di bietole
1 cipolla
1/2 gambo di sedano
1 porro
4 carote
10/ 12 pomodori
4 o 5 patate a seconda della loro grandezza
un fascio di cavolo nero
1 aglio
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
300 gr di pane toscano raffermo a tocchetti
100 ml di olio extra-vergine più altro olio da aggiungere a crudo.
Preparazione:
Sciacquate con cura i fagioli secchi che avrete ammollato per 12 ore in acqua fredda se sono secchi e riponeteli in un tegame molto capiente. Copriteli con acqua fredda e cuocete a fuoco lento per circa un’ora fino a quando non diverranno morbidi.
FASE 1. Preparazione del soffritto per i fagioli: aglio olio pomodoro e rosmarino.
FASE 2. Preparazione del soffritto per le verdure: tagliare a dadini le cipolle, le carote e il sedano e aggiungere il timo.
FASE 3. Preparazione delle verdure: pelate le patate e tagliatele a dadini, affettate la bietola, tagliate a metà i pomodorini e il porro, tagliate il cavolo verza privandolo della parte centrale dura e affettate le foglie in maniera grossolana. Allo stesso modo, affettate il cavolo nero eliminando la parte finale delle foglie. Unire tutte le verdure, aggiustare di sale e pepe a vostro piacimento, e mettere a bollire, per almeno un’ora tutte insieme, le verdure comprese le patate e il soffritto di verdure che abbiamo preparato in FASE 2.
FASE 4. Quando le verdure saranno stracotte aggiungere la metà dei fagioli che avrete condito con il loro soffritto frullandoli con un mixer. Fare bollire per ancora un’oretta tutto insieme facendo attenzione a mescolare spesso, se dovesse essere troppo addensato aggiungere un po’ di acqua.
FASE 5. Quando la zuppa sarà ben amalgamata aggiungere i restanti fagioli e mescolare il pane raffermo a fuoco spento.
FASE 6. Versare in una teglia il composto di tutti i nostri ingredienti e infornare per una ventina di minuti fino a quando si osserverà un composto omogeneo e cremoso.
FASE 7. Servire con un filo di olio a crudo.
La tradizione vuole che la ribollita non venga consumata il giorno stesso della preparazione ma quello successivo: conservatela in frigorifero per una notte intera. Suggerimento: Ricordate che la ribollita si conserva in frigorifero per 2 giorni all’interno di contenitori alimentari a chiusura ermetica, meglio se di vetro.